« Ho un presentimento che può sembrare pura follia e che tuttavia non mi lascia mai: lo stato militare diventerà una grande impresa industriale. Quelle masse di uomini nei grandi centri industriali non possono essere lasciate eternamente in balìa della loro avidità e dei loro bisogni; quello a cui logicamente si arriverà è un livello determinato e controllato di miseria, mascherato da promozioni e da uniformi, che inizia e termina ogni giorno al rullo dei tamburi… Si profila all’orizzonte una lunga volontaria sottomissione a singoli dittatori e usurpatori. Gli uomini non credono più ai princìpi, ma probabilmente crederanno periodicamente a dei salvatori… Per questa ragione l’autorità nel felice ventesimo secolo leverà di nuovo il capo, e quale terribile capo! »
Jacob Burckhardt a Friedrich von Preen, 26 aprile 1872